Le ragazze e i ragazzi scoprono Berlinguer

Il 28 marzo l’Auditorium Aula CAMPUS “Daniela Zedda” di via Piceno ha ospitato l’iniziativa “Le ragazze e i ragazzi scoprono Berlinguer”, dedicata alla figura di uno dei più significativi protagonisti della politica italiana del Novecento, Enrico Berlinguer.

L’evento, organizzato dall’Istituto Comprensivo Santa Caterina e dalla Fondazione Enrico Berlinguer, ha visto la partecipazione di tutte le classi Terze della scuola secondaria di Via Piceno e Antonio Cima.

Dopo i saluti e l’introduzione del Dirigente Scolastico, prof. Massimo Spiga, l’assessora della pubblica istruzione del Comune di Cagliari Giulia Andreozzi ha sottolineato l’importanza della Storia come maestra di vita, attraverso la conoscenza di figure esemplari nell’impegno per il bene comune, come quella del politico sassarese.

L’intervento di Gian Piero Liori, della Fondazione Enrico Berlinguer, ha offerto al giovane pubblico presente un prezioso ritratto del dirigente politico, di cui ha messo in evidenza la statura morale e la concezione della politica intesa come strumento di progresso per tutte e tutti, nell’ottica della pace e della giustizia sociale.

La visione di un video, che arricchisce il progetto multimediale https://berlinguerhub.it/hub-multimediale/, a cura di studentesse e studenti di istituti secondari di secondo grado di tutta Italia, ha riscosso grande interesse per l’efficacia del linguaggio e la grafica di grande impatto: uno strumento utile per far conoscere la storia contemporanea anche ad alunne e alunni delle scuole medie.

L’incontro si è chiuso con un dibattito tra le studentesse e gli studenti e Gian Piero Liori su vari aspetti del pensiero e dell’attività del politico sardo.

 

Giochi delle Scienze

Anche quest’anno si sono svolte le prove Regionali dei Giochi delle Scienze: la finalista che rappresenterà la Sardegna alla Fase Nazionale, che si svolgerà ad Assisi, sarà Sofia Ofelia, alunna della 3F della scuola secondaria di primo grado di Via Piceno.

Complimenti e in bocca al lupo.


 

Toponomastica femminile

Tessere fili, tessere legami e parole: il telaio vivente

Nell’ambito del Progetto di educazione civica Calendaria 2025: la presenza femminile nelle arti minori, che il nostro Istituto ha sviluppato in convenzione con l’Associazione di Toponomastica femminile, le classi 1aA della scuola primaria Santa Alenixedda e la 1aA della Scuola Secondaria di primo grado “Antonio Cima” hanno lavorato su due artiste che si sono distinte per la narrazione del proprio mondo artistico attraverso l’utilizzo creativo e originale di tessuti e filati di origine diversa.

Dall’incontro con la tessitura artistica e tenendo conto della ricca tradizione della nostra terra, è sorta l’idea di esplorare questa nostra realtà anche in una prospettiva di orientamento formativo. È nato così l’incontro con Pietrina Atzori, un’artista di San Sperate che studia le fibre, gli intrecci di fili e di materiali differenti, le trame di parole e le relazioni umane; le sue opere sono realizzate attraverso il riuso di materiali tessili, industriali e organici cuciti insieme e ricamati che acquistano nuova vita e valore artistico. Il suo lavoro si svolge non solo all’interno del laboratorio, ma molto spesso nei contesti comunitari, dove Pietrina, con i suoi tessuti e filati variopinti, mette in relazione le persone intrecciando geometrie umane, parole poetiche e musica, dando significato ai valori e alle emozioni dei gruppi umani coinvolti.

 

 

18 MARZO: LE ALUNNE E GLI ALUNNI DEL CIMA INCONTRANO LA LIRICA

UNA MATTINATA ALL'INSEGNA DELL'OPERA LIRICA PER GLI ALUNNI E LE ALUNNE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO "ANTONIO CIMA"

Martedì 18 marzo le 11 classi del plesso “Antonio Cima”, dopo le lezioni di preparazione all’ascolto dell’opera lirica e in particolare dell'opera buffa, hanno vissuto la magica atmosfera del Teatro Lirico di Cagliari assistendo all'esecuzione ridotta de "Il Barbiere di Siviglia" di Rossini. Apprezzati i costumi, le meravigliose scene di Emanuele Luzzatti, l'orchestra e il coro diretti da Salvatore Percacciolo, la simpatia dei cantanti, le arie tra le più celebri del repertorio lirico (Una voce poco fa, Largo al factotum, La calunnia è un venticello), nonché la narrazione dell'attrice Michela Atzeni e il supporto dei soprattitoli che hanno favorito una maggiore comprensione dell'opera.

La rappresentazione ha suscitato applausi a scena aperta regalando al nostro giovane pubblico un'indimenticabile esperienza culturale e formativa.

 

DUE GIORNI IN MEMORIA DI EMILIO LUSSU

Il 6 marzo le classi della scuola secondaria di primo grado 3 D e 3 F di Via Piceno, 3 A e 3 H del plesso “A. Cima” hanno partecipato all’iniziativa “Emilio Lussu. Il Comune di Cagliari ricorda il grande protagonista del ‘900 a cinquant’anni dalla morte”.

Negli spazi della Passeggiata coperta del Bastione Saint Remy, le alunne e gli alunni hanno avuto l’occasione di accostarsi a vari aspetti della vicenda umana, civile, politica di Emilio Lussu attraverso gli interventi dello storico Gian Giacomo Ortu, di Tommaso Lussu, in rappresentanza di Casa Lussu, di Giuseppe Caboni, presidente dell’Istituto Emilio e Joyce Lussu, di Laura Stochino, dell’Istituto sardo per la storia dell'antifascismo e della società contemporanea.

È emersa in particolare la speranza che l’eredità etica di Emilio Lussu venga accolta dalle studentesse e dagli studenti come strumento di orientamento tra le questioni del tempo presente, come stimolo alla lotta contro le disuguaglianze e all’impegno per il bene comune.

Il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, si è rivolto alle scuole rimarcando questo auspicio. La commemorazione del politico sardo è stata arricchita dal contributo artistico di Ambra Pintore, tra recitazione e musica.

L’appuntamento alla Passeggiata coperta è stato preceduto, il 5 marzo, dal “Convegno su Emilio Lussu”, che ha avuto luogo nell’Aula consiliare della Regione Sardegna. In questa occasione, grazie al coinvolgimento da parte dell’Istituto Emilio e Joyce Lussu, alcune alunne e alcuni alunni delle classi Terze del plesso “Cima” hanno proposto la lettura espressiva di brani tratti dall’opera “Un anno sull’Altipiano”. Tramite il link seguente è possibile vedere la registrazione dell’evento:

 https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=_-4uz8x_HkY

     

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